Bardiani CSF Faizanè, il ritorno di Sacha Modolo per chiudere l’organico: “Non sono qui per guardare al passato”

Sacha Modolo torna alla Bardiani CSF Faizanè. Rimasto senza contratto dopo il mancato rinnovo con la Alpecin – Fenix, il classe 1987 torna alla corte dei Reveberi, dove tutto era iniziato. Vincitore di tappa al Giro del Lussemburgo in estate, interrompendo così un digiuno di oltre tre anni, il 34enne veneto va così a chiudere l’organico della formazione professional nella quale ovviamente sarà uno degli uomini di riferimento, in termini di esperienza e di leadership, in un organico composto da ben dodici neoprofessionisti. Passato professionista con l’allora Colnago – CSF nel 2010, il ciclista trevigiano dimostrò rapidamente la sua classe con un bel quarto posto alla Milano – Sanremo quello stesso anno, collezionando con la squadra professional italiana 24 successi, totale poi accresciuto a 47 nel prosieguo della sua carriera per sei anni nel WorldTour con Lampre – Merida (2014-2017) ed Education First (2018-2019) prima di approdare alla compagine belga lo scorso anno. A spiccare ovviamente i due successi al Giro d’Italia 2014.

“Ritorno in un team nel quale ho tantissimi bei ricordi, del resto metà delle mie vittorie in carriera sono arrivate in questa squadra – spiega il corridore di Conegliano Veneto – Quando Bruno Reverberi mi ha chiamato non mi ci è voluto tanto ad accettare. Ovviamente, non sono qui per guardare al passato ma all’immediato futuro, con l’obiettivo di cominciare l’anno così come ho concluso questo, ossia stando bene fisicamente, vincendo e giocandomela nelle corse che mi competeranno. Penso inoltre di poter apportare un bel bagaglio di esperienza ai più giovani. Ho corso con velocisti di diverse generazioni, da Petacchi a Cavendish e in squadra con grandi campioni, ultimo dei quali Van Der Poel, per questo penso di poter trasmettere tanto alle nuove generazioni che hanno la fortuna di trovarsi in un team che da vere opportunità ai giovani. Non a caso uno dei più bei ricordi che ho in questa squadra, al di là delle molte vittorie, è il 4° posto alla Milano-Sanremo al mio primo anno da professionista. A livello personale, chi mi conosce sa che non guardo con troppo anticipo alle gare, ma proprio ieri hanno presentato gli arrivi in volata del Giro d’Italia 2022 e l’arrivo di Treviso sarebbe l’occasione perfetta, per vincere ancora una gara importante e farlo con la maglia della Bardiani CSF Faizanè”.

A commentare con soddisfazione questo ritorno a casa è anche Bruno Reverberi: “Sacha Modolo rappresenta davvero la ciliegina sulla torta, che si aggiunge a un roster già completo e competitivo. Abbiamo anzitutto confermato tutti i nostri migliori atleti del 2021, sia i giovani emergenti che erano richiesti da molti team come ad esempio Zana, Fiorelli, Zoccarato, che uomini di esperienza come Visconti e Battaglin. A loro abbiamo aggiunto un importante “polmone verde” di 12 giovani atleti, alcuni dei quali sono già pronti a stupire dal loro primo anno. Su questo impianto già competitivo va ad innestarsi un uomo veloce, vincente e di grande esperienza come Sacha che per caratteristiche va a completare ulteriormente il team. Con Sacha abbiamo parlato di un suo ritorno nelle ultime settimane e l’accordo si è concluso lo scorso week-end. Con noi Sacha ha avuto un grande passato, ha vinto 24 corse in 3 anni, numeri che solo un campione può ottenere, ma con lui guardiamo con ulteriore fiducia anche al prossimo futuro. Come ha dimostrato pochi mesi fa tornando alla vittoria al Tour of Luxembourg, è ancora affamato di vittorie e capace del colpo di pedale vincente in quelle che sono e saranno le sue corse e noi non vediamo l’ora di metterlo nelle migliori condizioni per tornare ad alzare le braccia al cielo con la maglia della Bardiani CSF Faizanè.”

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